09 The ending on a High Note Era

 

Il periodo di “Ending on a High note” …l’annuncio della fine

Ending on a High Note: the Final Concert: A-Ha

Copertina del DVD Ending on a High Note

Magne and Morten at the press conference

Conferenza stampa del 1 marzo 2010

L’1 marzo 2010 – durante una conferenza stampa a Oslo, gli a-ha annunciano i dettagli del tour mondiale che concluderà la loro carriera e per l’occasione – come passaggio del testimone – dichiarano di voler sostenere i nuovi talenti mettendo a disposizione 4 borse di studio del valore di 1 milione di corone norvegesi ciascuna (pari a circa 500.000 € complessivi) per giovani musicisti  esordienti e di talento.

Il 4 marzo 2010 parte il tour mondiale “Ending on a high note” con la prima data sold out in Argentina al Luna Park di Buenos Aires, seguito dalla data a Santiago del Cile, il 6 marzo che fu poi rimandato al 23 marzo per via di uno spaventoso terremoto in Cile.

Le motivazioni della decisione di comunicare in via ufficiale l’uscita dalle scene sono state sempre un po’ combattute tra i componenti della band. Magne Furuholmen è stato decisamente il principale promotore del porre fine alla carriera proprio in un momento di successo e prima che fosse troppo tardi prima di trascinarsi come vecchie cariatidi sul palco senza nulla di nuovo da offrire al pubblico. Di parere opposto, il chitarrista Pål Waaktaar Savoy che ha sempre dichiarato di non condividere la decisione degli altri due, ma di avere ancora voglia di suonare e andare avanti con materiale nuovo. Morten Harket ha sempre mantenuto una posizione intermedia, poco entusiasta dell’idea di finire la carriera sebbene “on a high note” ed è sempre stato l’unico che nelle dichiarazioni ufficiali si è rivelato possibilista sul futuro della band («Mai dire mai. Chi può dire che non torneremo a cantare insieme») e personale da solista («Non so cosa farò in futuro, potrei ritirarmi definitivamente, come continuare a cantare. Certo è che rispondo a tutto ciò che mi attrae e se la musica chiama non escludo di tornare a cantare» e infatti Morten pubblicherà due album da solista “Out of my hands” nel 2012 e “Brother” nel 2014).

Il 14 giugno 2010 esce la prima mondiale del singolo inedito “Butterfly, butterfly (The Last Hurrah)” che entra immediatamente nelle classifiche in Norvegia. Il 12 luglio iniziano le riprese dell’ultimo video per il singolo Butterfly, Butterfly e per l’occasione chiamano il regista Steve Barron. Il video viene presentato il 13 agosto, contemporaneamente gli a-ha effettuano una manovra commerciale sull’onda della nostalgia pubblicando una versione deluxe e rimasterizzata dei primi due album “Hunting High and Low” e “Scoundrel Days”. Entrambi gli album debuttano nella Top 40 Billboard delle vendite online: è la prima volta dopo 25 anni, che gli a-ha entrano nelle classifiche statunitensi.

Il 5 agosto 2010 esce anche la compilation “25” che include i 39 brani più rappresentativi della carriera degli a-ha per festeggiare i 25 anni di carriera.

Il 21 agosto ha inizio il tour finale in Norvegia che si apre a Oslo, allo Stadio Ullevaal dando inizio a una serie di eventi su grande scala, mai realizzati prima in Norvegia. Lo stesso giorno, lo scrittore Jan Omdhal pubblica la versione aggiornata della sua biografia sugli a-ha “The Swing of things: 1985 – 2010”.

Il 4 e 8 ottobre 2010 la band si esibisce rispettivamente alla Oslo Konsert Hus e al Royal Albert Hall di Londra eseguendo esclusivamente il loro album di esordio Hunting High and Low per intero e in versione sinfonica con l’orchestra. I proventi andranno all’organizzazione caritatevole Mercy Ships. Un’idea che la band custodisce e la storia rivelerà che la band riprende l’idea per festeggiare i 35 anni dell’album con l’Hunting High and Low Tour 2019-2020.

Il 3 dicembre – il giorno prima dell’ultimo concerto – il management organizza a Oslo un fan party a cui partecipano oltre 1000 fan provenienti da 42 paesi diversi.

Il 4 dicembre 2010  la band si esibisce in un commovente e significativo ultimo concerto che chiude un capitolo della storia della band norvegese più famoso al mondo. La location è l’arena dell’Oslo Spektrum.

Concerto finale Oslo Spektrum 4 dic 2010

Il concerto finale degli a-ha all’Oslo Spektrum – 4 dic 2010

Il periodo dopo … la fine

Pochi mesi dopo il concerto finale, il 5 marzo 2011 agli a-ha viene attribuito lo Spellemann Award – l’Oscar musicale norvegese alla carriera. Si presentano alla cerimonia Morten e Magne. Poche settimane dopo, il 25 marzo 2011, per celebrare il successo dell’Ending on a High Note Tour, viene pubblicato il DVD del concerto finale e presentato a Berlino. Il management organizza un festa per i fan ai quali partecipa a sorpresa Morten che si ferma per circa una ventina di minuti a firmare autografi e conversare con i fan. La serata prevede la visione in anteprima del DVD. Il DVD viene lanciato il 1 aprile in 4 formati: blu ray – DVD – Deluxe edition (2Cd + 2 DVD) e il solo CD. (puoi acquistare il CD su Amazon)

Il 21 agosto, la Norvegia viene sconvolta da un terribile attentato sull’isola di Utøya poco distante da Oslo: un fanatico di estrema destra fa esplodere due bombe presso il quartiere governativo e sull’isola dove sono soliti riunirsi i giovani norvegesi per le vacanze. Viene organizzato un concerto per onorare le vittime e promuovere una campagna di sensibilizzazione contro ogni forma di terrorismo, incluso l’allora crescente terrorismo islamico. Gli a-ha sono invitati a prendere parte alla manifestazione commemorativa. Eseguono il brano “Stay on these roads”.

Il 6 novembre 2011, gli a-ha ottengono una targa al Norwegian Music Hall of Fame situato a Trondheim. Sono tra i primi 5 artisti ad ricevere questo riconoscimento. La cerimonia ha luogo al Rockheim Museum e lo scopo è quello di celebrare le personalità che hanno contribuito a sviluppare e diffondere la musica popolare norvegese nel mondo. Per poter essere annoverati tra le celebrità di importanza mondiale, gli artisti devono aver debuttato almeno 25 anni prima, per questo gli a-ha sono pienamente titolati.

Magne and Morten visit Rockheim

Magne e Morten al Rockheim Museum Hall of Fame

Alla vigilia dell’anniversario del primo anno dal concerto finale, il 3 dicembre 2011 viene organizzata una convention e un party a Oslo a cui hanno potuto partecipare 200 fan provenienti da 25 paesi diversi. Ospiti e relatori della convention furono Morten Harket per gli a-ha, Karl Oluf Wennerberg, il batterista e il biografo e storiografo della band P.A. Stenersen.

Intanto, Morten Harket lavora al suo 5 album in studio da solista “Out of my hands” e proprio il 14 e il 15 settembre 2012 in contemporanea a due concerti di Morten, viene allestita una nuova convention a cui partecipano come ospiti i musicisti di sostegno della band Erik Ljunggren e Dan Sundhordvik, James Maillardet manager di produzione di Morten e degli a-ha, Harald Wiik, manager della band e di Morten. Vi partecipano oltre 700 fan da tutto il mondo.

Pochi mesi dopo e sull’onda del successo solista di Morten, gli a-ha ricevono il 6 novembre 2012 l’alta onorificenza del cavalierato e vengono insigniti della medaglia dell’ordine di Sant’Olav che viene espressamente attribuita per meriti e servizi prestati per la Norvegia e per l’umanità. La candidatura degli a-ha è stata sostenuta dalla Music Export Norway per il loro incredibile contributo alla divulgazione della musica e della cultura norvegese nel mondo. la cerimonia si è svolta al Gamle Logen di Oslo.

Mentre Morten continua la sua carriera solista, Pål sembra rimettere in moto i Savoy e Magne si dedica all’arte visuale e alla musica, il 27 febbraio 2013 viene presentata la mostra fotografica di Stian Andersen presso la Strand Gallery di Londra. Il fotografo ufficiale della band è presente al vernissage di apertura e ospite musicale è l’arpista Erin Hill. Durante l’evento, si presenta anche Magne Furuholmen che spende delle parole di elogio alla mostra e al lavoro di Stian con la band.

Come prassi comune, coloro che ricevono l’ordine del cavalierato sono invitati a Palazzo Reale per un’udienza con sua maestà il re Harald di Norvegia. Gli a-ha hanno udienza il 10 giugno 2013 un onore che permette loro di diventare “familiari” negli ambienti di corte. Magne, infatti, avrà più volte modo di frequentare la famiglia reale e in particolar modo la Regina Sonia con la quale allestirà una serie di mostre di arte, una passione che li accomuna.

10/06/2013: Morten, Magne and Paul udienza con sua Maestà Harald di Norvegia

Morten, Paul e Magne in udienza da sua Maestà Harald di Norvegia. 10 giugno 2013

Il 15 ottobre 2013  Morten e Magne partecipano al BMI London Award presso il Dorchester Hotel per ricevere il premio per aver raggiunto 1 milione di trasmissioni radiofoniche di “Take on me” che diventano 4 milioni combinate con le apparizioni televisive e radiofoniche negli USA. Il 17 febbraio 2020, gli a-ha raggiungono il traguardo con “Take on me” di oltre un miliardo di visualizzazioni su Youtube.

2013 BMI London Awards.

Morten e Magne al BMI London Award

2013 BMI London Awards

Morten e Magne ricevono il premio BMi Award

Morten prosegue la sua carriera da solista, continua il tour in Europa e in America Latina (Brasile) dove nel 2012 registra il documentario per TV2 “Mannen bak Myten – L’uomo oltre il mito” e annuncia la realizzazione del sesto album in studio “Brother” che sarà pubblicato il 2014.

Intanto, a 3 anni dal tour di addio, il 4 dicembre 2013 durante una conferenza stampa a Rio de Janeiro, gli a-ha annunciano di essere stati invitati ad esibirsi al Rock in Rio Festival per la seconda volta dopo il grande record del 1991 e proprio per omaggiare la band a 25 anni dal grande evento. La data del concerto è fissata per il 27 settembre 2015. L’annuncio apre a un’infinità di speculazioni riguardo la possibile re-union della band. Speculazioni, poi, rivelatisi corrette, perché dopo il ritorno a Rio, gli a-ha pubblicano il decimo album “Cast in steel” che apre una nuova e – quasi ininterrotta – stagione di concerti live:

  • Cast in steel Tour (2015-2016);
  • MTV Unplugged Tour (2017-2018 con l’esecuzione dei loro brani interamente in versione acustica);
  • Electric Summer Tour (2018 con il ritorno al puro suono electro-pop live);

Hunting High and Low Tour (2019-2020 concerto in due parti con l’esecuzione per intero del primo album per la ricorrenza dei 35 anni dell’album di esordio e una seconda parte dei maggiori successi + un brano “inedito”, Digital River che prospetta un ulteriore nuovo album in lavorazione. L’Hunting High and Low Tour è stato sospeso a marzo 2020 per via della pandemia da COVID19 e in attesa di riprogrammazione).

 

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