Gruppo folcloristico norvegese in abiti tradizionali (Bunader)
Il titolo di questa piccola tradizionale ballata per bambini è un non-sense come il linguaggio infantile. Le origini sono sconosciute, ma è evidente che il rapporto tra la musica e i bambini è strettamente legato ai suoni, richiami e ritmi infantili. D’altro canto la musica è un metodo pedagogico efficace per indurre i bambini all’apprendimento utilizzando la fantasia e l’istinto creativo rinforzando le loro reazioni naturali al canto, alla musica e alla danza.
Da sempre l’uso della musica per i bambini ha anche una funzione calmante – basti pensare alle ninna nanne – perché il bambino riconosce nel ritmo musicale il battito cardiaco della madre fin dai primi istanti di vita.
In Norvegia, la “tradizione” di scrivere musica per bambini è molto antica e non vi è stato scrittore, poeta o musicista che non abbia dedicato una raccolta ai bambini. Tra l’altro, fin dagli anni ’50 del secolo scorso, la TV e la radio norvegese trasmettevano prevalentemente programmi dedicati ai bambini, trasmissioni che hanno segnato intere generazioni.
Brombasken i Bomba (o Brumbaskøn i Bumba, a seconda delle dizioni) è una filastrocca ancora molto nota e cantata dalla stragrande maggioranza dei bambini norvegesi
Brumbaskøn i Bumba Katten slær upaa Trumma o firø Mysa dei gaa i Dands so helø Jore ho dundraKatta sat upaa Take, tala te’ sine Døtta Kor ska’ me o Væten vera, me friøsø på våre Føta. O me sko’ reisø te Dannemark,
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Brontolon bron bron
La gatta suona il tamburo Per far ballare i topi Così se li pappa in un sol boccone
La gatta sta sul tetto E dice a sé stessa Son tutta bagnata Si gelano le mie zampette
Andrò fino in Danimarca A comprar le scarpe di marca Trim trim trim trim parapà signorsì. |
Fonte: MUSIKKROM – Trad. © Annalisa Maurantonio
Bell’articolo, grazie!
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